5° anno
1° posto: Oskar Ženko Orel, Scuola elementare Srečko Kosovel Sežana 5.b – Mi chiamo Skywalker
"Il libro mi è piaciuto perché mostra quanto a volte le persone si comportano male verso i senzatetto, e spero che grazie a questo libro la gente capisca che tutti abbiamo gli stessi diritti.
La storia si svolge in una grande città, per strada, vicino a un grande magazzino, ai giorni nostri. I protagonisti sono Skywalker e la ragazza Raquel, che diventano amici."
2° posto: Gabrijelčič Nami, Scuola elementare e asilo Ancarano 5.a – Kepler 62. L’invito
3° posto: Elia De Crignis, Scuola elementare Fran Milčinski 5.r – Io, Elvis Riboldi
4° posto: Lara Saksida Peroša, Scuola elementare e asilo Ancarano 5.a – Io, Elvis Riboldi
5° posto: Gloria Smodiš, Scuola elementare Oskar Kovačič Škofije 5.b – Il sosia di Napoleone
6° anno
1° posto: Agnes Milanić, Scuola elementare Anton Ukmar 6.a – La scarpa n. 39
“‘La scarpa numero 39’ è un libro molto interessante, umoristico e misterioso, che non contiene illustrazioni, ma nemmeno ne ha bisogno, perché tutto è descritto in modo sufficientemente dettagliato. A tratti sembra un libro investigativo, a volte matematico, altre volte ancora completamente diverso, ma non è triste. Mi è piaciuto che il libro contenesse un po’ di tutto (un po’ di matematica, un po’ di avventura, un po’ di fantasia, un po’ di amore, un po’ di umorismo, ecc.).
Pavel è un ragazzo curioso di molte cose: matematica, risoluzione di problemi… in breve, è un ragazzo diligente con molti interessi. Tuttavia, solo quando è diventato un po’ più vivace e ha smesso di fare tutto alla perfezione (marinava la scuola), ha conosciuto Artur e sua figlia Mina, che aveva la stessa età di Pavel. Un giorno, mentre Pavel marinava la scuola, ha notato un uomo misterioso che ogni giorno, alla stessa ora, comprava un paio di scarpe identiche numero 39. Perché? Chi è quest’uomo? Pavel e Mina volevano scoprirlo, così un giorno lo hanno seguito fino al treno sul quale era salito, per capire cosa nascondesse. A loro aiuto è arrivato anche un foglietto con informazioni sull’appartamento dell’uomo. Nelle loro ‘indagini’, però, Sumo e Sliva non erano affatto d’accordo e ostacolavano continuamente i due ragazzi… Come faranno a scoprire il segreto? Che cosa nasconde quell’uomo? Perché compra sempre le stesse scarpe? Dove vive? Cosa fa? … Queste sono le domande che probabilmente ti verranno in mente durante la lettura, ma non preoccuparti – leggendo scoprirai più di quanto immagini!
La mia parte preferita della storia è stata quando l’uomo misterioso ha raccontato a Pavel e Mina la storia della sua vita e di sua sorella Adela. Mi ha colpito soprattutto il fatto che Pavel e Mina (con l’aiuto di Artur) siano riusciti a scoprire il segreto completamente da soli.
Da questo libro ho imparato che con il ragionamento logico si possono chiarire molte cose. Ho anche capito che a volte le persone fanno cose senza senso solo per timidezza. Nel mondo ci sono persone con esperienze molto particolari e spesso proprio tu puoi aiutare qualcuno che ha dei problemi (che siano d’amore, timidezza, ecc.).
Credo che Pavel sia riuscito a scoprire il segreto dell’appartamento 13 in via del Calzolaio 3 perché gli piaceva fare calcoli e moltiplicazioni per divertimento.
Motivo del voto di 5 stelle: questo libro imperdibile mi ha rallegrato la giornata, è scritto in modo eccellente e, anche se non ha illustrazioni (che non servono), mi piacerebbe leggere altri libri simili o dello stesso autore. Il libro è divertente e non spaventoso, anche se a tratti è molto avvincente.
Il mio personaggio preferito è Mina, perché oltre a essere intelligente, musicalmente talentuosa e avventurosa, è anche un’ottima detective, e suo padre è fiero di lei, soprattutto quando lo fa ridere. Ma non ti svelo altro: leggi il libro!
Jaanus Vaiksoo è un eccellente autore estone di letteratura per bambini e ragazzi, esperto di letteratura, traduttore e docente.
Raccomando vivamente questo libro a tutti i lettori che non l’hanno ancora letto, e in particolare a chi desidera partire per un’avventura fatta di matematica, risate, fantasia e amore. Sono sicura che piacerebbe ai miei compagni di classe, amici e cugini, e probabilmente anche a voi (forse vi piacerà così tanto da volerlo leggere di nuovo
Spero che vi piaccia, perché leggere è conoscere!”
2° posto: Ilijana Valenčič Lazarov, Scuola elementare Anton Ukmar 6.č – Io, Elvis Riboldi e il ristorante cinese
3° posto: Vita Riccobon, Scuola elementare Pier Paolo Vergerio il Vecchio 6.b – Brian McNeill: love.com
4° posto: Simon Sever, Scuola elementare Dekani 6.a – Brian McNeill: love.com
5° posto: Avgust Lenarčič, Scuola elementare Elvira Vatovec Prade 6.c – La sete terribile
5° anno
1° posto: Agnes Milanić, Scuola elementare Anton Ukmar Capodistria 5.a – Mi chiamo Skywalker
“
‘Mi chiamo Skywalker’ è un libro molto interessante e misterioso, con alcune illustrazioni straordinariamente belle e ricco di fantasia. A tratti è molto triste, ma contiene anche alcuni eventi sorprendenti. Sono rimasta colpita dalla creatività dell’autore, che ci porta lontano, nella galassia delle meraviglie.
La splendida ragazza Raqel è una bambina particolare che vive in un condominio con i suoi genitori e va a scuola. Nota che l’uomo seduto per strada non viene osservato da nessuno, tranne che da lei e da alcuni altri bambini. Quasi ogni giorno lo osserva, e una volta si avvicina e gli parla… Da allora lo fa più spesso. Così si conoscono sempre meglio e diventano grandi amici. Si vogliono bene e trascorrono molto tempo insieme; per questo Skywalker le rivela il suo segreto più profondo: proviene da un altro pianeta, più avanzato, e sulla Terra è venuto solo per studiare le abitudini degli esseri umani. Cosa faranno insieme? Se Skywalker viene da un altro pianeta, quanto resterà ancora sulla Terra? Se tornerà sul suo pianeta, come viaggerà? E si mancheranno? … Tutto questo lo scoprirai leggendo il libro.
Da questo libro ho imparato che l’amore e l’amicizia valgono più di qualsiasi altra cosa. Ho imparato anche che nell’universo probabilmente esistono davvero altri pianeti abitati e creature simili agli esseri umani. Non credere mai di essere il più avanzato di tutti con le tue invenzioni, perché molto probabilmente è vero il contrario!
Credo che solo i bambini riuscissero a vedere Skywalker perché sono più curiosi, osservano meglio l’ambiente e non si affrettano come gli adulti.
Motivo del voto di 5 stelle: questo libro imperdibile mi ha rallegrato la giornata, è scritto in modo eccellente e le illustrazioni geniali hanno ulteriormente arricchito una storia sorprendentemente bella. Se vi piaceranno le illustrazioni di Miha Hančič, potete trovarne altre nel fumetto ‘Luka iz bloka’, dove si firma come Miha Ma.
Il mio personaggio preferito è Raqel, perché ama esplorare, è curiosa e diligente.
Consiglio caldamente questo libro a tutti i lettori che non lo hanno ancora letto, e in particolare a coloro che vogliono lasciarsi trasportare dalla storia e commuovere dalle illustrazioni, e a chi ama le avventure e lo spazio, perché questo libro parla proprio di questo! Ai miei compagni di classe e ai miei cugini piacerebbe sicuramente, e probabilmente anche a voi (forse vi piacerà così tanto da volerlo leggere di nuovo )
Spero che vi piaccia, perché leggere è conoscere!
”
2° posto: Tjaša Jakac, Scuola elementare Oskar Kovačič Škofije 5.a – Attenzione, nonna terribile!
3° posto: Vita Riccobon, Scuola elementare Pier Paolo Vergerio il Vecchio 5.r – Mi chiamo Skywalker
4° posto: Simon Stergar, Scuola elementare Dekani 5.a – Caffelatte e Zuccherino
5° posto: Julija Marušić, Scuola elementare Pier Paolo Vergerio il Vecchio 5.r – Il pescatore Sardon
6° anno
1° posto: Jurij Birsa, Scuola elementare Anton Ukmar Capodistria 6.č – La terribile sete
“
La storia ha un tema ecologico. Quando d’estate una città slovena è minacciata dalla siccità, Ema, Jure, il mago Cene e lo spirito Strah scoprono un sarcofago nel ghiacciaio. Al suo interno trovano il coraggioso Miha, proveniente da una civiltà che rispettava l’acqua e viveva in modo più sostenibile. Miha e la creatura Terribile Sete, con cui i protagonisti si confrontano, sono uno specchio per i lettori, affinché riflettiamo sul nostro rapporto con l’acqua. Siamo abbastanza sostenibili? Come reagiremmo se ci colpisse la Terribile Sete? Vedo una debolezza nella storia: Cene assomiglia troppo al mago Merlino del film Disney ‘La spada nella roccia’: inventa oggetti che si muovono e si dispongono in fila da soli.
“
2° posto: Mihael Lakošeljac, Scuola elementare Dekani 6.b – Alhambra
3° posto: Vitan Mahne, Scuola elementare Dekani 6.b – La babysitter mostruosa
5° anno
1° posto: Marijana Panić, Scuola elementare Dekani, 5.a – 74 punti
“
‘Nonna birichina’ è il miglior libro del mondo ed è anche molto divertente. All’inizio Beno pensava che la nonna fosse noiosa, ma poi ha vissuto un’avventura insieme a lei. Alla fine Beno scopre che la nonna ha il cancro, che vivrà solo fino a Natale e che il tempo trascorso con lei è MOLTO, MOLTO PREZIOSO!!! PIÙ PREZIOSO DEI DIAMANTI, DEI GIOIELLI, DEI TESORI…!!!! Mi ha sorpreso anche il fatto che la nonna mentisse: era una FAMOSA LADRA DI DIAMANTI. Alla fine mi è dispiaciuto, perché la nonna è morta. Ma Beno la ricorda ancora come la sua nonna birichina. A questo libro darei il massimo delle stelle, perché è MOLTO, MOLTO, MOLTO, MOLTO INTERESSANTE!!! Da ora è il mio libro preferito. (Consiglio agli altri di leggerlo il prima possibile!)
”
2° posto: Dana Glavina, Scuola elementare France Bevk Opčine, 5.r – 71 punti
2° posto: Karin Leone, Scuola elementare France Bevk Opčine, 5.r – 71 punti
4° posto: Karin Batista, Scuola elementare Dragotin Kette Ilirska Bistrica, 5.a – 65 punti
5° posto: Karin Leone, Scuola elementare France Bevk Opčine, 5.r – 64 punti
6° anno
1° posto: Neža Rožac, Scuola elementare Dekani, 6.b – 63 punti
Il libro mi è piaciuto molto già dal titolo e dalla copertina. Dopo aver letto “Vendo la mamma” e “Vendo il papà”, sapevo che dovevo leggere anche questo. Oskar scrive sempre liste grazie alle quali ti diverti un sacco e ridi molto. A metà del libro mi ha davvero sorpreso l’approvazione della mamma a scambiare Rozinko con una sorella maggiore. Alla fine è stato interessante scoprire che le due mamme che avevano scambiato i figli si conoscevano bene. Se volete sapere di più, leggete il libro… Consiglio vivamente “Vendo la mamma”, “Vendo il papà”!!!!!!!!!!!! …agente segreta…
2° posto: Femi Gabriella Reid, Scuola elementare Capodistria, 6.d – 61 punti
3° posto: Teodora Korošec, Scuola media inferiore S. Cirillo e Metodio Catinara, 6.r – 50 punti
4° posto: Edvina Omerašević, Scuola elementare Anton Ukmar, 6.a – 49 punti
5° posto: Maja Frank, Scuola elementare Dekani, 6.a – 47 punti
5° anno
1° posto: Tonegato David, Scuola elementare Fran Milčinski, 5.r
“
Il libro mi è sembrato divertente e davvero, davvero molto buffo. L’ho letto in due giorni e anche di notte. Anch’io ho problemi con la svogliatezza, rompo tutto ciò che tocco e vorrei dormire su un albero. Elvis è davvero il migliore! Non capisco come questo libro non sia arrivato al primo posto. Non è solo il libro più bello di Rovka Črkolovka, è il libro più bello del mondo. Se potessi, gli darei dieci stelle!
”
2° posto: Zornada Vasja Leo, Scuola elementare Livade
3° posto: Richter Thomas, Scuola elementare Fran Milčinski, 5.r
4° posto: Femi Gabriella Reid, Scuola elementare Capodistria, 5.d
5° posto: Jakomin Lea
6° anno
1° posto: Helena Birsa, Scuola elementare Anton Ukmar, 6.a
“‘Una volta’ presenta la Seconda guerra mondiale attraverso gli occhi di Felix, un ragazzo ebreo socievole, onesto e molto gentile, che – come molti altri – si crea idee sbagliate su tutto il ‘business nazista’. La storia inizia e finisce in un modo che ti fa riflettere su ciò che è accaduto prima e dopo. Mi è dispiaciuto che Felix sia dovuto crescere in un ambiente simile, perché sarebbe diventato un ottimo scrittore. Mi ha ricordato la vera ragazza Anne Frank. Ho pensato a tanti altri giovani che, a causa della guerra, dei conflitti politici o della povertà, non possono sviluppare tutti i loro talenti. Quante persone talentuose che potrebbero fare così tanto bene per l’umanità.
Il messaggio profondo che il libro porta con sé è: smettiamo con le guerre, perché sono misere e crudeli. Spero che questo libro sia stato tradotto anche nelle lingue comprese dai terroristi e da tutti coloro che cercano un vile profitto dalla guerra e per questo provocano deliberatamente conflitti politici, perché potrebbe far loro molto bene leggerlo.”
2° posto: Gaia Vanessa Kavčink, Scuola elementare Anton Ukmar, 6.a
3° posto: Veronika Beštjak Scher, Scuola elementare Pier Paolo Vergerio il Vecchio, 6.r
4° posto: Nives Skerbiš Pifka, Scuola elementare Capodistria, 6.a
5° posto: Zala Birsa, Scuola elementare Dr. Aleš Bebler-Primož Hrvatini, 6.c