Il circo deriva dalla parola latina che significa cerchio. In epoca romana, il circo era un edificio allungato con una pista da gara, chiamata arena, destinata alle corse con le quadrighe, e con gradinate per gli spettatori. Probabilmente si sviluppò sul modello dell’ippodromo greco.
Dalla fine del XVIII secolo, invece, il circo è un grande tendone rotondo con una pista circolare e panche per il pubblico.

Il padre del circo moderno è Philip Astley, che nel 1768 aprì un circo in Inghilterra. Due anni dopo impiegava acrobati, giocolieri, clown, funamboli e maghi. I circhi successivi aggiunsero anche animali selvatici, come elefanti, tigri, leoni, scimmie e altri.
Nel 2012 il governo olandese annunciò il divieto dell’uso di animali selvatici nei circhi, e sempre più Paesi seguono il suo esempio, inclusa la Slovenia.